Durante la RTO del 6 aprile è venuto a farci visita il collega in forza alla CAN: Christian Brighi dalla Sezione di Cesena.
Con grande piacere tutti i presenti hanno seguito i pensieri di Brighi, che tra simpatiche battute e discussioni sagaci è riuscito a toccare diverse tematiche inerenti alle riflessioni di un arbitro della massima serie.
Così non sono mancati i consigli, ovvero l'importanza dello studio del Regolamento, la preparazione atletica e la comprensione dei moduli tattici della gara.
Brighi ha poi sottolineato l'importanza di “fare gruppo”, portando come garanzia di successo la sua fortuna e quella di altri suoi compagni che hanno raggiunto alti livelli, grazie alla condivisione di idee, ma anche alla crescita di amicizie all'interno della Sezione che hanno sicuramente contribuito a tener viva la passione per questo sport, visto non solo come puro agonismo.
A tal proposito ha evidenziato come possa essere utile il polo d'allenamento e la Sezione stessa, luoghi di scambio di esperienze anche con chi di esperienza ne ha da vendere, come tutti i Commissari.
Il dibattito si è inoltre spostato su temi scabrosi, ma affrontati con estrema serenità, come la vicenda di Calciopoli, che, come ben sappiamo, l'ha toccato solo come spettatore, lo scisma tra la Lega di Serie A dalla Lega di Serie B ed infine l'impossibilità di avere tempo libero od addirittura il tempo di lavorare per un arbitro di quel calibro, che in parte giustifica la differenza tra i rimborsi spese.
La riunione si è così avviata alla conclusione, per cui l'intera Sezione di Ferrara ha ringraziato e ringrazia l'Ospite per la simpatia e la cordialità con cui ha sicuramente aperto molti piani di riflessione.
Con grande piacere tutti i presenti hanno seguito i pensieri di Brighi, che tra simpatiche battute e discussioni sagaci è riuscito a toccare diverse tematiche inerenti alle riflessioni di un arbitro della massima serie.
Così non sono mancati i consigli, ovvero l'importanza dello studio del Regolamento, la preparazione atletica e la comprensione dei moduli tattici della gara.
Brighi ha poi sottolineato l'importanza di “fare gruppo”, portando come garanzia di successo la sua fortuna e quella di altri suoi compagni che hanno raggiunto alti livelli, grazie alla condivisione di idee, ma anche alla crescita di amicizie all'interno della Sezione che hanno sicuramente contribuito a tener viva la passione per questo sport, visto non solo come puro agonismo.
A tal proposito ha evidenziato come possa essere utile il polo d'allenamento e la Sezione stessa, luoghi di scambio di esperienze anche con chi di esperienza ne ha da vendere, come tutti i Commissari.
Il dibattito si è inoltre spostato su temi scabrosi, ma affrontati con estrema serenità, come la vicenda di Calciopoli, che, come ben sappiamo, l'ha toccato solo come spettatore, lo scisma tra la Lega di Serie A dalla Lega di Serie B ed infine l'impossibilità di avere tempo libero od addirittura il tempo di lavorare per un arbitro di quel calibro, che in parte giustifica la differenza tra i rimborsi spese.
La riunione si è così avviata alla conclusione, per cui l'intera Sezione di Ferrara ha ringraziato e ringrazia l'Ospite per la simpatia e la cordialità con cui ha sicuramente aperto molti piani di riflessione.